Un altro, grazie.

...o anche, "China is our new west!", detto con un sacco di entusiasmo.

29 settembre 2005

Buono il daiquiri al lampone.

Insomma. Ho deciso di restarmene qua un'altra settimana, e tornare domenica. Eh, sì, Milano e Parma mi mancano così tanto che non vedo proprio l'ora di varcarne le mura.

Gradevolissima la scena, ieri sera, al bar dell'hotel Omm. Moooolto.
Posto piuttosto elegante, tre sconosciuti personaggi al nostro tavolo, evidentemente turbati e confusi dal sentore dell'arrivo di una precoce andropausa e resisi conto che non avrebbero avuto possibilità con le gnocche presenti nel locale (no, ovviamente non parlo di noi) neanche se fossero stati rinchiusi insieme in una navicella spaziale in maratona intorno al sistema solare, si sono dedicati a ringalluzzire lo stereotipo dell'italiano mattacchione (userò questo termine per non offendere la delicata sensibilità di qualcuno) con gesti e commenti udibili, presumo, nel raggio dell'intero isolato, che avrebbero con buone probabilità fatto arrossire un pulmino carico di scaricatori di porto in gita di piacere, ubriachi. Guest star, una sudamericana che deve, chissà come!, aver colto uno dei lusinghieri apprezzamenti e si è avvicinata minacciosa chiedendo se uno di loro fosse subnormale. In mezzo, io e la mia altrettanto sventurata amica che ci consultavamo su quale delle ipotesi ci convenisse tra l'alzarci drammaticamente e andarcene, dire alla ragazza "Sì! Non farci caso, è proprio subnormale, non ci badare fra poco li riportiamo in clinica" o ordinare direttamente una bottiglia di alcool 90° per lenire gli imbarazzi. I nostri.
Il caso benevolente ha voluto che dopo un sufficiente lasso di tempo se ne rotolassero via con le loro clave.
Spero vivamente che all'ingresso non si ricordino la mia faccia, o che per lo meno non la associno alla loro: vorrei tornarci, una qualche altra sera. Visto anche che la penultima volta che ci siamo stati è stato sbrodolato sull'immacolata moquette argentea mezzo bicchiere di daiquiri. Magari mi farò bionda, nel frattempo.

22 settembre 2005

Preoccupante.

Mi è appena stato chiesto di partecipare a un test per accaniti giocatori di Sudoku. Ho seri dubbi di essere mentalmente insana.
Nel frattempo corroboro le mie convinzioni spendendo ogni giorno più del prodotto interno lordo di un qualche piccolo paese africano. Circa. Hasta pronto.

17 settembre 2005


IMGP1809, originally uploaded by BikiniDonuts.

Chi ha detto che in Sud Africa c'è caldo? Foche che dormivano sotto la finestra dell'albergo a Cape Town.


IMGP1785, originally uploaded by BikiniDonuts.

Dedicato ai chitarristi.
Notare il corpo in ebano anticato, gli 84 pick-up, le corde in platino annodate a mano, la vernice stesa con un pennellino di setole di visone da quel liutaio tanto bravo che lavora in una grotta sotto l'argine del po' tra Guastalla e Brescello.

Ah, suonava davvero.


IMGP1953, originally uploaded by BikiniDonuts.

Moderno car-sharing tra Mokeetsi e Makalali.
Da notare la giornata radiosa dal cielo blu blu blu.

Volevate le foto? Ecco le foto. Non le volevate? Ecco le foto.


IMGP1806, originally uploaded by BikiniDonuts.

Manhattan? Mocchè. SoHo? Mocchè. Le Ramblas? Mocchè. Via Farini? Mocchè. L'intensa vita notturna di Cape Town non teme la concorrenza.

14 settembre 2005

Olè

E sabato vado a Barcellona! Papparapappappà!
Mi sa che non riusciranno più a riportarmi a casa, però... ah, bella Milano, sì, proprio bella. Son stata furba a decidere di star lì... vabè.

13 settembre 2005

Ho sviluppato le circa quattrocentomila foto che ho fatto (per la gioia del signor fotografo Carra, ai cui nipoti sto ormai assicurando anche la pensione).
Ce n'è anche una dell'elefante che ci viene amichevolmente incontro.
E una del leone che sbadiglia, d'altra parte ammetto che noi otto dementi su una Land Rover a fare clic clic e "ooooh!" non fossimo uno spettacolo di prima categoria.
E il piccolo di facocero che becca su dalla mamma facocera perchè ha attraversato la strada da solo.
Che bello.
Bello anche scoprire che sulla macchina fotografica era rimasto un rullino da sviluppare di nove mesi fa, mmm.


Andiamo al concerto dei Depeche Mode il 18 febbraio? Sì dài, grazie.

08 settembre 2005

Ecco, sono tornata.
Bello, non so se me l'aspettassi così. Però bello, soprattutto le zebre a strisce fuxia.