Un altro, grazie.

...o anche, "China is our new west!", detto con un sacco di entusiasmo.

30 marzo 2005

Allora.

Stamattina alle undici ci siamo incazzate perchè c'era un sole spaccapietre e saremmo anche andate in spiaggia, se non avessimo dovuto fare identità corporativa. Poi, coi cuori squassati dalla gioia della scoperta di non avere quella lezione domani, e quindi nessun progetto da preparare, abbiamo assistito a uno dei più rognosi pomeriggi di insulsa pioggerellina grigia e per niente primaverile, il quale ci ha anche riservato l'insulto finale di tramutarsi in acquazzone giusto quando stavamo uscendo dal supermercato, cariche come muli.
Alla fine, la conclusione di tutto questo è: perchè fare oggi quello che puoi fare domani?
Proverbio entrato di diritto nella mia top five.
Ah, come se non bastasse: al supermercato non c'era l'insalata pronta. Che, devo pulirmela da me? Ma figuriamoci.
Ho quasi freddo, mi infilerò sotto alle coperte con l'ultimo numero di civiltà enigmistica, che devo tenere in attività il cervello, visto che tutto quel che si fa in quella scuola di ipodotati è pitturare con gli occhi bendati.